Toy Story 4 – recensione

Film

Chi non ha visto Toy Story? Beh, se non lo avete fatto, dovete assolutamente rimediare!
Toy Story è stato il primo film di animazione realizzato completamente in computer grafica. Era il lontano 1995, quando sugli schermi dei cinema potevamo vedere Jurassic Park ed un sacco di altri film che sono diventati cult della nostra cultura 🙂
Il 26 giugno esce nei cinema Toy Story 4, e ritroviamo lo sceriffo Woody e Buzz Lightyear insieme a vecchi e nuovi amici, tutti intenti a proteggere e far divertire la loro nuova piccola umana: Bonnie.
L’avventura inizia quando Bonnie, nel suo primo giorno di asilo, costruisce un “giocattolo” molto speciale, il quale prende piano piano consapevolezza di sé grazie anche all’aiuto dei suoni nuovi amici. Tra crescita, paura del cambiamento, accettazione del diverso e sacrificio, Toy Story 4 rimane un cartone animato più per grandi che per piccoli.

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Secondo LEI

Perché vederlo
Un appuntamento fisso che non delude e, a distanza di tutti questi anni, il mondo dei giocattoli con Woody e Buzz fa ancora sognare di avere la casa invasa da tantissimi oggetti e oggettini che prendono vita nei nostri momenti di disattenzione! E la morale, poi, regala qualche lacrimuccia!

Perché non vederlo
L’unico motivo per cui avrei voluto non vederlo è che…ora mi ritrovo a non voler buttare via niente nella spazzatura per paura che offenda, nemmeno una forchetta di plastica!

Conclusione
Verso il divertimento ed oltre!

Secondo LUI

Perché vederlo
Più che un nuovo film per piccoli, è un un film d’animazione che parla a noi grandi, i bambini di una volta, fan dei vecchi Toy Story!

Perché non vederlo
Forse meno emozionante e commovente dei suoi precedenti dove, col terzo capitolo, avevano già raggiunto l’apice con l’addio di Andy ai suoi giocattoli. Anziché chiudere definitivamente un cerchio, sembra più che altro riaprirlo!

Conclusione
Se non lo guardi… sei un vecchio giocattolo rotto!